Durante l’a.s.2022/2023 il plesso Salvadori ha aderito al progetto
“Tutta un’altra storia – Nuove cornici narrative contro la discriminazione e l’odio”
finalizzato al superamento delle narrazioni divisive sul tema delle migrazioni e alla promozione a livello nazionale del protagonismo dei giovani e delle comunità educanti, a cui questo progetto offre strumenti didattici per migliorare il loro impegno civico e contrastare fenomeni di odio e intolleranza nei confronti dei migranti. Il progetto è realizzato in partenariato con diverse realtà associative tra cui da ASPEM
(Associazione Sviluppo Paesi Emergenti), che ha fattivamente concorso allo svolgimento delle diverse attività realizzate, ed è cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo.
Nel primo periodo i docenti coinvolti hanno seguito un corso di formazione per familiarizzare con la metodologia del Service Learning, una proposta pedagogica che unisce il Service (la cittadinanza, le azioni solidali e il volontariato per la comunità) e il Learning (l’acquisizione di competenze professionali, metodologiche, sociali e soprattutto didattiche), affinché gli allievi possano sviluppare le proprie conoscenze e competenze attraverso un servizio solidale alla comunità. L’elemento innovativo di questa proposta sta nel collegare strettamente il servizio all’apprendimento in una sola attività educativa articolata e coerente.
Durante l’a.s.2023/2024, nella classe 3^A del plesso Salvadori è stata implementata un’Unità di Apprendimento di educazione civica dal titolo “Una, cento, mille migrazioni” nel corso della quale gli studenti hanno avuto la possibilità di conoscere le diverse “tipologie” di migrazione e maturare una percezione consapevole e attuale del fenomeno, acquisire maggiore consapevolezza sui flussi migratori verso l’Italia e dall’Italia, individuare le false informazioni e conoscenze e promuovere la ricerca e l’analisi di fonti e dati attendibili, riconoscere
l’ influenza di condizionamenti esterni e stereotipi nel rapporto conoscitivo con la realtà migratoria e nell’ approccio con l’altro, acquisire storie di migrazioni attraverso il coinvolgimento di persone con esperienza diretta e potenziare la capacità di empatia. Tra le diverse attività svolte, gli studenti hanno realizzato delle interviste a persone con vissuto migratorio, con le quali è stato prodotto un video. Inoltre, data l’importanza del tema trattato, i docenti hanno deciso organizzare un laboratorio teatrale, finanziato dall’Amministrazione Comunale e condotto dal maestro Marcello Mariani, durante il quale rileggere i vissuti migratori. Ne è nato così uno spettacolo intenso, profondo, coinvolgente.
È sembrato naturale, poi, decidere che il tema del concorso di poesia che, come ogni anno, la scuola organizza in collaborazione con la Biblioteca e l’Assessorato ai servizi alla persona e alla cultura, dovesse proprio essere l’accoglienza, da qui il titolo del concorso “A braccia aperte”. I testi elaborati dagli studenti guidati dai propri docenti di lettere sono stati inseriti in un expansion book realizzato con la supervisione della docente di arte, prof.ssa Chiara Casati.
Sabato 18 maggio, presso la sede della biblioteca, in un incontro pubblico, aperto a tutta la cittadinanza, sono stati premiati i vincitori del concorso di poesia. La premiazione è stata accompagnata dal canto del brano “Casa mia” di Ghali preparato dalla classe 3^A con la docente
di musica, prof.ssa Maria Cristina Ilare. A seguire è stato mostrato il video realizzato e lo spettacolo teatrale. Gli elaborati artistici e poetici rimarranno esposti nei locali della biblioteca fino a sabato 8 giugno. Nell’ambito del progetto “Tutta un’altra storia” era contemplata la possibilità di partecipare ad un concorso presentando i prodotti realizzati dalla classe: nei giorni scorsi abbiamo saputo che la nostra classe è risultata tra le dieci classi premiate.
Qui il link per vedere il video vincitore!
A questo link è possibile vedere lo spettacolo teatrale dei ragazzi della secondaria Salvadori.
0